Movimento Religioso Ecumenico Universale

Fratelli In Gesù

IL Movimento nasce per volontà di Dio il 3 Ottobre 1981. Inizialmente organizzava delle riunioni tra persone di buona volontà di varie confessioni Cristiane.

Il 3 Febbraio 1990, per volontà di Dio, si trasforma e diventa universale. Organizza delle riunioni fraterne tra persone di buona volontà di qualsiasi religione sia monoteista che religioni o movimenti o associazioni di qualsiasi ideologia religiosa purchè credano nell'esistenza dell'unico Dio.

Ma chi sono i Fratelli in Gesù?

   ART,. 1

Il Movimento Fratelli in Gesù nasce per opera del promotore e per volontà di Dio Padre, e per mezzo di Gesu’ Cristo, dal quale ne prende la denominazione. Scopo e’ diffondere l’Amore Universale tra tutti gli esseri creati e pensanti esistenti sul nostro pianeta e in tutto il creato. Per questo , organizza a scopo Religioso Ecumenico Universale, delle riunioni di persone di buona volontà appartenente a qualsiasi religione Cristiana e non Cristiana, gruppi di studio teologici, gruppi di studio teosofici, gruppi religiosi non riconosciuti ma che comunque tendono a dimostrare l’esistenza di DIO come Padre di tutti e unico Creatore di tutto ciò  che esiste e che si pongono come scopo di comportamento  nella vita pratica l’amore universale senza distinzione di razze, popoli, ceti sociali,  sesso. Si propongono all’ aiuto sociale volontario, in vari campi,  non retribuito, onde chiarire la fratellanza universale tra i popoli come sta scritto:

UN SOLO DIO PADRE DI TUTTI, CHE E’ AL DI SOPRA DI TUTTI,

ED E’ PRESENTE IN TUTTI.

ART. 6

DEFINIZIONE DI FRATELLO IN GESU’

                              

FRATELLO IN GESU’

Le opere di volontariato in aiuto ai bisognosi sono l’esempio applicativo della volontà di Dio; e’ Fratello IN Gesù e quindi Figlio di Dio, colui o colei che, appartenente o no al Movimento F.G., crede nella paternità universale di Dio e amandolo mette in pratica i Suoi  vari insegnamenti  in particolare con opere di volontariato vario. I Cristiani sono “Fratelli DI Gesù”,  mentre “Fratelli IN Gesù” significa semplicemente accettare le opere umane fatte dall’uomo Gesù, senza necessariamente credere nella Cristicità  di Gesù,  come quelle predicate dagli altri Profeti e quindi essere IN Loro ed applicarle nella pratica quotidiana ed esattamente: AMORE, COMPRENSIONE, NON GIUDICARE, AIUTARE,  E CREDERE NELLA FRATELLANZA UNIVERSALE QUALI FIGLI DELL’UNICO DIO CREATORE DI OGNI COSA ESISTE SIA VISIBILE CHE INVISIBILE.

Il socio regolarmente iscritto assume automaticamente la denominazione di FRATELLO IN GESU’.

ART. 8

PRECETTI UNIVERSALI DI AMORE

 

Tutti i Fratelli in Gesù di qualsiasi religione Cristiana e non Cristiana, devono rispettare i seguenti precetti d’amore universale.

 

I.      ESISTE UN UNICO DIO PADRE DI TUTTI, NON ESISTONO ALTRI DEI  ALL’INFUORI DI LUI;

II.     AMA IL PROSSIMO TUO COME TE STESSO;

III.     NON GIUDICARE MAI L’OPERATO DEL TUO PROSSIMO;

IV.    AMA TUTTE LE CREATURE VIVENTI, IN QUANTO SONO STATI CREATI DAL TUO STESSO DIO.

V.     NON PRATICARE IN NESSUN MODO, ARTI MAGICHE , ESPERIMENTI DI MAGIA O PARAPSICOLOGIA, STREGONERIA, ALCHIMIA, SPIRITISMO, SEDUTE SPIRITICHE, SATANISMO, OCCULTISMO, ANCHE SE CIO’ PUO’ ESSERE FATTO ALLO SCOPO DI DIMOSTRANE L’INESISTENZA; PERCHE’ CADRESTI COMUNQUE NEL PECCATO.  FIDATI SOLO DEL SIGNORE IDDIO TUO CHE TI HA CREATO PER AMORE NELL’AMORE.

VI.     LIMITATI SOLO A PARLARE E COMINICARE LA VERITA’ CHE DIO TI HA DATO DI CONOSCERE PER ARRIVARE A LUI, SENZA IMPORRE MAI LA TUA VOLONTA’. PERCHE’ DIO CI HA CREATI LIBERI DELLE NOSTRE AZIONI E DELLE NOSTRE SCELTE.

VII.     NON CONSIDERARTI MAI IL DETENTORE DELLA VERITA’ ASSOLUTA, MA ASCOLTA FRATERNAMENTE LA VERITA’ DEGLI ALTRI, PUR NON CONDIVIDENDOLA, MA AMANDO IL FRATELLO COSI’ COME LO TROVI E NEL RISPETTO DELLE SUE IDEOLOGIE.

VIII.    NON GIUDICARE IL FRATELLO CHE SBAGLIA, MA CORREGILO FRATERNAMENTE SENZA IMPORRE LA TUA IDEA, CHE POTREBBE ESSERE SBAGLIATA.

IX.     ACCETTA CON TE IN RIUNIONE TUTTI COLORO CHE CHIEDONO DI PARTECIPARE E DI CONOSCERE LA STRADA PER ARRIVARE A DIO. NON FARE DISTINZIONE ALCUNA NE’ DI IEDOLOGIE, NE DI CETO SOCIALE, NE DI CONDIZIONE ECONOMICA, NE DI CULTURA,  CONSIDERA TUTTI UGUALI TRA LORO ED UGUALI A TE STESSO.

X.      L’UOMO E’ NATO LIBERO ED UGUALE L’UNO DALL’ALTRO, PER VOLONTA’ DI DIO PADRE. L’UOMO NON GIUDICHI L’UOMO, MA SI PONGA FRATERNAMENTE A DISPOSIZIONE DI TUTTI COLORO CHE HANNO BISOGNO, SIA PSICOLOGGICAMENTE CHE MORALMENTE CHE RELIGIOSAMENTE, CHE SOCIALMENTE, CHE MATERIALMENTE, E OGNI TIPO DI AIUTO VENGA DATO CON PUREZZA D’ANIMO ED AMORE.